
Cosa succede quando l’umanità, dopo aver irrimediabilmente cambiato gli equilibri del pianeta, cerca un modo per continuare a vivere e non rinunciare a sognare il futuro?
A questa domanda il progetto “Common Futures” cerca risposte attraverso la realizzazione e presentazione al pubblico della performance partecipativa “BLOOM&DOOM [Poetic riot]” in tre contesti molto diversi tra loro.
BLOOM&DOOM è un’esperienza per comunicare l’emergenza del collasso climatico e ispirare le persone ad agire adesso per un futuro possibile e più sostenibile. In un terreno di mezzo tra un tour guidato, un party ed un’azione di attivismo, BLOOM&DOOM invita il pubblico a partecipare attivamente in un’esperienza immersiva nella città. Un clan errante di giovani guiderà il pubblico di adulti in un rituale urbano durante il quale trasmetterà le proprie conoscenze su come adattarsi, come sopravvivere, come essere autonomi, come continuare a sognare in un mondo decisamente complicato, vicino al collasso. Mano nella mano adulti e bambini attraverseranno la città alla ricerca di un senso per il futuro.
I bambini potrebbero trovarsi in difficoltà, anche gli adulti potrebbero trovarsi in difficoltà. Tutti lo siamo. Cos’è il pericolo se il peggior rischio è causato da noi adulti, giorno dopo giorno?